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Tipico della tradizione orale della Valle del Biois, in provincia di Belluno, il Ganbaretol è un folletto silvano che abita nella Val di Gares, nel comune di Canale d'Agordo; è descritto come dispettoso, irritante, che odia essere visto dagli umani e che veste sempre di rosso.
Si dice che il Ganbaretol prenda di mira i viandanti ubriachi, apparendo all'improvviso e picchiandoli; ciò fa supporre che la leggenda abbia come fine evitare che le persone abusino l'uso degli alcolici, pena la punizione da parte del folletto.
La leggenda del Ganbaretol è un'eredità dei miti delle popolazioni dolomitiche di epoca precristiana e per questo, in base alla versione, subisce delle variazioni: ad esempio il suo vestito diventa turchese e l'entità è imparentata con il Mazariòl, un altro folletto.
L'urina delle volpi ha una composizione chimica unica nel suo genere che le conferisce un forte odore.
Le volpi usano un sistema di comunicazione basato su odori emanati da delle ghiandole situate vicino la loro coda e rilasciati anche nell'urina. Utilizzano questi segnali per marcare e difendere il proprio territorio. Le ricerche del professor Stuart McLean della University of Tasmania sull'urina delle volpi hanno portato alla scoperta di un gruppo di 16 sostanze chimiche a base di zolfo che, insieme, sono uniche di questa specie.
Il caratteristico forte odore dell'urina delle volpi è dovuto a questi componenti: uno di essi, in particolare, è talmente forte che durante le ricerche del professor McLean ha portato all'evacuazione dell'intera università.
I coleotteri sono uno degli ordini animali più diffusi sul pianeta, rappresentando il 40% degli insetti descritti e il 25% degli animali conosciuti.
Contando 350.000 specie descritte, di cui 30.000 negli USA, i coleotteri variano moltissimo per dimensioni; lo Scarabeo Titano (Titanus giganteus) è spesso considerata una delle specie più grandi, raggiungendo i 16.7 cm di lunghezza. Sono inoltre animali molto adattabili, che vivono in habitat terrestri o acquatici e possono avere diete molto diverse tra loro.
Molti coleotteri sono utili all'uomo, ad esempio attaccando insetti dannosi e aiutando la decomposizione di materiale organico, anche se alcune specie sono dannose, come quelle che si nutrono del cibo che conserviamo.
Il Nittibio maggiore (Nyctibius grandis) appartiene alla famiglia dei Caprimulgiformi ed è in grado di mimetizzarsi confondendosi con i tronchi degli alberi.
L'habitat di questa specie, prevalentemente notturna, comprende buona parte dell'America centrale e la parte nordorientale del Sud America.
Non essendo in grado di volare per lunghe distanze, usa le sue abilità mimetiche per passare inosservato alle sue prede, in genere scarabei, grilli, locuste e cavallette: quando avvista una preda, si lancia nella sua direzione per inghiottirla con la sua grande bocca e tornare poi al tronco sui cui rimane appollaiato.
Il Nittibio Maggiore: detto anche l'uccello fantasma.
Judy e Jerry Griffin (71 e 72 anni) hanno ricreato una fotografia risalente al loro primo incontro al Festival di Woodstock, nel 1969.
Judy fu costretta a raggiungere Bethel, New York, in autostop, a causa di un guasto della sua auto a pochi chilometri dalla destinazione. L'automobile che fermò e la accompagnò era quella su cui viaggiava Jerry.
La coppia, sposata dal 1975, non aveva mai trovato, nei vari album fotografici e documentari sull'evento, una propria fotografia, fino alla sequenza del documentario della PBS del 2019 (Woodstock: Three Days that Defined a Generation) che li ritrae mentre condividono una coperta sotto la pioggia.