Notizie curiose, fatti strani e assurdi, utili da sapere.

Fatti
Notizie curiose fatti Antartide

Sono stati commessi numerosi crimini in Antartide: il primo omicidio avvenuto sul continente, quello di Rodney Marks, è ancora irrisolto.

Sebbene gli atti criminosi in Antartide siano relativamente rari, l'isolamento e la noia influiscono negativamente sul morale e quindi sull'andamento dei crimini; l'alcolismo, ad esempio, ha provocato diverse risse. Altri tipi di crimini includono: l'uso illecito di droghe, la tortura e l'uccisione di animali selvatici, la corsa di motociclette in aree sensibili dal punto di vista ambientale, l'aggressione con un'arma mortale, il tentato omicidio, l'incendio doloso e le molestie sessuali.

In base al Trattato sull'Antartide del 1959, ratificato da 53 nazioni, le persone accusate di un crimine perpetrato in Antartide sono processate ed eventualmente punite nel proprio paese d'origine.

Folclore
Dente del Gigante

Il Dente del Gigante è una vetta che fa parte del Monte Bianco, la più visibile da Courmayer.
La sua origine si trova ne “La vie de Gargantua et de Pantagruel”, una serie di 5 romanzi scritti François Rabelais tra il 1532 e il 1564 che narra la storia di due giganti, Gargantua e suo figlio Pantagruele.

Gargantua era figlio del re d'Utopia Grandgousier e fu partorito da un orecchio della madre, Gargamelle. Rozzo e violento, la sua vita cambiò quando lesse il saggio di Ponocrate, che insegna che i libri sono maestri di vita.

Con questa nuova nozione, Gargantua vinse la battaglia tra il regno d'Utopia e quello del re Picrohole, dimostrandosi tollerante coi vinti, e costruì un monastero per il frate Jean des Entommeurs, che lo aiutò in battaglia.

Alla sua morte, Gargantua disperse varie parti del suo corpo in giro per il mondo; lanciando un suo dente verso la Valle d'Aosta, questo si conficcò sul Monte Bianco e divenne una vetta, prendendo il nome del Dente del Gigante.

Sport
Elena Vyacheslavovna Mukhina

Elena Vyacheslavovna Mukhina fu una ginnasta sovietica (01.06.1960 – 22.12.2006) che battè campionesse del calibro di Nadia Comăneci.

Vincitrice del titolo “all-around” ai Campionati del Mondo del 1978 a Strasburgo, la sua carriera decollò velocemente, tanto che il regime sovietico la presentò come la futura e indiscussa stella della ginnastica.

Nel 1979 Elena ebbe un infortunio da cui fu costretta a recuperare troppo rapidamente, per poter padroneggiare un esercizio pericoloso e difficile: il salto Thomas. Fu così che durante un allenamento, ad appena due settimane dall'apertura delle Olimpiadi estive del 1980 a Mosca, si fratturò l'osso del collo, rimanendo tetraplegica.

Animali
opossum

Gli opossum (Didelphidae) non fingono di essere morti volontariamente: svengono dalla paura dei predatori, insensibili ad ogni stimolo esterno anche per ore.

Il marsupiale, unico rappresentante dell'ordine animale dei Didelfimorfi, cade in uno stato catatonico per ingannare animali come cani, volpi e gufi, ovvero carnivori che non consumano prede già morte per non rischiare di mangiare carne rovinata.

Nonostante ciò, gli opossum possono essere comunque feriti dai loro predatori mentre sono privi di sensi, ritrovando al proprio risveglio ferite rimarginate o fratture ossee.

Folclore
Fata del Ru Mort

Si narra che il Ru Mort, un ruscello nei pressi del comune di Roisan, sia stato colpito da una maledizione in seguito alla morte della sua fata protettrice “la Fata del Ru Mort”.

Un giorno il guardiano del Ru Mort, il cui compito era controllare le paratie e assicurarsi che l'acqua non andasse sprecata, venne sorpreso da una vipera nera che si aggirava nei pressi del ruscello.

Qualche centinaio di metri più avanti, si rese conto che una paratia era stata aperta, ma quando si chinò per richiuderla vide la stessa vipera nera che ne avvinghiava il manico. Il guardiano scappò impaurito, ma si ritrovò per la terza volta la strada sbarrata dalla vipera. Preso dalla foga, prese un bastone e la colpì a morte.

Quella che aveva ucciso, tuttavia, non era una comune vipera, bensì la fata protettrice del Ru Mort, e da quel momento il ruscello cadde in rovina, gli argini del ruscello si sgretolarono, e tutta la vegetazione circostante il fiume appassì.