Esistono manichini capaci di effettuare registrazioni video e analizzare le espressioni facciali dei clienti.  

I dati acquisiti dal manichino, denominato “EyeSee Mannequin”, vengono caricati all’interno di un server allo scopo di fornire ai rivenditori informazioni utili sui potenziali clienti. Dal punto di vista della privacy, nel server non viene memorizzata alcuna immagine o video, ma solamente le statistiche che ne derivano.

All’origine della produzione di questa sorta di modelli bionici c’è un’azienda italiana chiamata Almax, specializzata nella produzione di manichini sin dalla fine degli anni '70.

Dopo aver soffiato sulle candeline, una torta di compleanno ha quasi quindici volte più batteri rispetto a prima dello spegnimento.

Un esperimento condotto nel 2017 ha rivelato come sulla superficie delle torte le cui candeline erano state spente erano presenti il 1400% in più di batteri orali rispetto alle torte senza candeline, causando di conseguenza un aumento dello scambio di batteri tra i commensali dal 300% al 12.000%.

Soffiare le candeline è una tradizione molto diffusa e antica: si ipotizza risalga agli antichi riti greci in onore della dea Artemide, durante i quali venivano offerte torte decorate con candele accese per scongiurare il male.

La saga di videogiochi Pokémon fu personalmente approvata da Papa Giovanni Paolo II in risposta alla grande ostilità di alcuni cristiani verso la popolare serie di videogame.

  Poco dopo l'uscita dei primi capitoli della saga, diventati subito celebri in tutto il mondo, molti genitori iniziarono a chiedersi se i giochi Pokémon fossero adatti per i bambini: si diffuse rapidamente la credenza che fossero un'opera del demonio, e pertanto da evitare.

Il pontefice intervenne nel 2000 sostenendo che le storie presenti nei giochi Pokémon fossero basate su legami di amicizia e solidi principi morali, esprimendo la sua ammirazione verso il franchise.

Nei primi film del cinema sonoro i microfoni erano fissi e gli attori non avevano grande libertà di movimento.

Durante le riprese, soprattutto agli inizi, gli attori non si potevano allontanare dai microfoni, che erano fissati a terra, altrimenti la voce non si sarebbe sentita. Per ovviare a questo problema e dare l'illusione del movimento, i registi utilizzarono più macchine da presa per riprendere la scena da diverse angolazioni.

Il primo film del cinema sonoro è "Il cantante di jazz" del 1927, nel quale è possibile ascoltare le canzoni e alcune parti del dialogo. Il film non è del tutto parlato, ma è un incrocio tra il muto e il sonoro.

L’erosione linguistica è un fenomeno tale per cui le persone perdono la capacità di parlare una lingua o porzione di essa, anche se nativa.

    Ad esempio, le persone che sono emigrate all’estero possono incorrere in fenomeni in cui dimenticano nozioni della propria lingua madre: la prima a deteriorarsi di norma è la conoscenza del vocabolario, meno le conoscenze grammaticali.

È stato riscontrato che i bambini che smettono di usare la lingua madre prima dei 12 anni di età hanno più probabilità di perderne totalmente l’uso. Negli adulti, questo risultato drastico è stato riscontrato solo in casi di gravi traumi.